sabato 3 marzo 2012

Il villipendio della cremazione

Ricordiamo sempre che:
nel 'Codex Iuris Canonici' del 1917, la cremazione venne vietata in quanto espressione antireligiosa, atto di negazione dell'immortalità dell'anima e della resurrezione di corpi, trattasi di vero e proprio vilipendio al defunto.
Con l'esclusivo esempio del Corpo di Cristo i cristiani devono essere inumati e MAI cremati nel fuoco, simbolismo infernale che si diffonde sempre più, rito pagano risuscitato dalla massoneria in odio al Cristianesimo per dissolvere la pietà, il culto, la devozione verso i defunti e nello stesso tempo per negare, almeno simbolicamente, la resurrezione della carne dei corpi e l'eternità... Non dobbiamo cedere a questa moda, vogliamo vivere e morire ed essere sepolti da cristiani e aiutati dalla preghiera di suffragio per i defunti.

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